In queste ultime settimane a Pordenone è balzato agli onori della cronaca il tema relativo alla riqualificazione della zona"ex fiera" per la realizzazione del "Polo Sportivo Young" che non può lasciare indifferente chi, come noi, ha particolarmente a cuore lo sviluppo sostenibile della città di Pordenone perché come noi ben sappiamo FIAB è l'acronimo di Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
Ci siamo quindi rivolti al Sindaco Alessandro Ciriani e all'amministrazione comunale con una lettera aperta affinché il progetto in questione venga rivisto rispettando il polmone verde che si trova nella zona interessata (quadrante Molinari).
Lettera aperta
Ad Alessandro Ciriani
Sindaco di Pordenone
Oggetto: progetto “Polo Sportivo Young”
FIAB Pordenone Aruotalibera è una associazione federata nella più grande e nazionale Federazione Nazionale Ambiente e Bicicletta dove si è scelto per statuto di inserire la parola ambiente riconoscendole la stessa dignità della parola bicicletta.
A Pordenone nel nostro piccolo cerchiamo di sensibilizzare l’amministrazione comunale ed i cittadini affinché la città di Pordenone possa fornire a chi usa la bicicletta una valida e sana alternativa di mobilità all’utilizzo dell’auto privata. Parallelamente, grazie ad un nutrito gruppo di volontari, organizziamo un ricco calendario di iniziative e cicloescursioni che non solo promuovono l’utilizzo della bicicletta ma grazie alla bicicletta promuovono l’inclusione sociale, l’aggregazione delle persone e la scoperta del territorio pordenonese.
Come amiamo spesso dire la bicicletta incrementa il benessere delle persone e dell’ambiente. Per nostra natura non possiamo dunque rimanere indifferenti al dibattito pubblico che si sta svolgendo in questi giorni in città sulla 'rigenerazione' dell'area che tutti i pordenonesi conoscono come la ex fiera, o anche come 'la fiera vecchia' nel quadrante Molinari.
Premesso che la riqualificazione dei fabbricati e dell’area Ex Fiera, per farla diventare il nuovo “Polo Sportivo Young”, non può che trovarci favorevoli, constatiamo con rammarico come un intervento di questo interesse e di questa portata non abbia potuto trovare momenti di sereno confronto, ben prima dei vincoli temporali imposti dal PNRR.
Abbiamo seguito con attenzione la presentazione del progetto, durante la recente conferenza stampa “in streaming”, ed abbiamo potuto apprezzare la qualità delle soluzioni architettoniche nonché di alcune scelte, che ci trovano completamente favorevoli, quali l’esclusione del transito motorizzato e della sosta dei veicoli all’interno dell’area per rendere disponibile, in sicurezza a pedoni e ciclisti, lo spazio esterno. Secondo noi però si potrebbe arrivare ad una riqualificazione attraverso una seria e doverosa operazione di manutenzione ed adeguamento degli edifici con le loro pertinenze garantendo la priorità del mantenimento del polmone verde, costituito dagli alberi storici presenti in quest’area.
Inoltre riteniamo che l’area relativa al quadrante Molinari, dove si trovano istituti scolastici e centri sportivi, meriti una particolare attenzione per sviluppare la mobilità sostenibile che, dal nostro punto di vista, non dovrebbe contemplare la realizzazione di nuovi parcheggi per le auto ma l’investimento nell’incentivare mezzi di spostamento diversi dall’auto privata, punto di partenza per restituire in città lo spazio alle persone e alle loro attività, siano esse
sportive o meno.
In occasione della riqualificazione sarebbe importante prevedere parcheggi adeguati per le biciclette in un luogo che ragazzi e ragazze dovrebbero poter raggiungere in autonomia (in bici o con un mezzo pubblico efficiente), essendo incentivati a farlo.
Chiediamo quindi a Lei e alla Sua amministrazione di riflettere ulteriormente sul progetto nonostante esso sia foriero di importanti finanziamenti e di riconsiderare l’opportunità di ridimensionare l’intervento previsto.
Rinnoviamo tutto il supporto da parte della nostra associazione a collaborare per analizzare insieme le soluzioni relative alla mobilità sostenibile.
Ringraziamo per l’attenzione che ci avrà dedicato.
Il Consiglio Direttivo di FIAB Pordenone Aruotalibera APS
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